18.9.14

the chaser (2008)



attenti alla punteggiatura.
il cinema asiatico mi ha sempre incuriosito. ma ultimamente sto avvicinandomi sempre di piu' alla corea del sud. tutti, tutti i film sudcoreani che ho visto sono stati grandiosi. uno stile che adoro, tanto realismo, attori bravissimi e scritture con i fiocchi. non sono mai stato tradito da un film sudcoreano fino ad ora. e non sara' la prima volta neanche con the chaser (추격자 - chugyeokja). credo che lo possa mettere facilmente sul podio, giusto un gradino sopra memories of a murder (살인의 추억 - sarinui chueok), e giusto un gradino sotto quel filmettino intitolato oldboy (올드보이 - oldeuboi). e forse un gradino e' pure troppo come distacco. non fraintendetemi, sara' solo l'opinione del sottoscritto, ma questo film e' strepitoso. non vedevo un thriller tanto entusiasmante da molto tempo, e chi ama quel capolavoro di park chan-wook non puo' farsi sfuggire questo film, che tra l'altro e' anche l'esordio ala regia. pazzesco. joong-oh e' un ex detective diventato pappone per soldi facili. alcune sue ragazze spariscono nel nulla, e non perche' tenga alla loro salute, ma piu' per le perdite finanziarie, inizia a cercarle, con l'aiuto di un suo tirapiedi, partendo dal numero di telefono degli ultimi loro clienti. il film si snoda quindi tra la ricerca a modo suo e la ricerca delle forze di polizia. piccolo ma non fondamentale spoiler, ve lo dico solo per farvi capire di come possa essere ben scritto questo capolavoro: dopo, credo, solo circa una ventina di minuti, abbiamo il colpevole catturato, nella stazione di polizia, con tanto di confessione. incredibile, lo spettatore si chiede come si faccia ad andare avanti, su che basi. ecco, si va avanti in una maniera fenomenale, con ribaltamenti e colpi di scena perfetti e davvero inaspettati. i due attori principali (che interpretano l'ex detective antihero joong-oh e yeong-min, il colpevole) sono di una bravura unica, eccezionali in ogni situazione, ogni espressione. davvero lodevoli. holliwood dovrebbe imparare da questi film sudcoreani come si dovrebbero girare inseguimenti e scazzottate tra l'altro. saro' forse io che amo il realismo, ma dio! sembravano si stessero prendendo a pugni davvero, coreografie al limite del reale. insomma uno spettacolo in tutto e per tutto questo esordio alla regia di na hong-jin, e se il buongiorno si vede dal mattino..

voto 8

(scusate per gli apostrofi al posto degli accenti, ma ho un pc americano ed e' uno sbatti mettere gli accenti)

3 comments:

  1. 8?
    E' lo stesso mio voto, quindi all'incirca equivale a un 10 mio :)

    Perfettamente d'accordo.
    Anche io sono rimasto sbalordito da un thriller dove già dopo 20 minuti era tutto a bocce ferme, ,mi ponevo le stesse domande tue.
    Mi ricordo che trovai qualche piccolo difetto ma adesso mi sfugge dove.
    Comunque scazzottate strepitose ma troppe! :)

    Grandissimo thriller

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  2. Davvero un bel film, anche se non mi ha entusiasmato al tuo stesso livello.
    La Corea è davvero un paradiso filmico!

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    1. se non sbaglio la corea del sud e' la quarta o quinta in classifica mondiale come industria cinematografica. proprio un bel paradiso.

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